LA MERINI DEL PAOLO PINI

MARTEDI’ 16 Aprile ore 21.00 Teatro Sala Ratti Legnano

canzoni, poesie, sconquassi e magie di una donna che è durata troppo

con Nicoletta Mandelli,

regia Paolo Scheriani

Per info e prenotazioni 320.6757853

«Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi: come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra. Ma del resto dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita.» Così diceva di se Alda Merini. Noi invece diciamo che non è mai abbastanza la vita per certe creature; e Alda Merini è una di queste. La Merini ha vissuto tante vite nella sua vita ed ogni parola che le ha dedicato ha reso la vita degli altri più bella. Si, perché lei la vita l’ha goduta perché le piaceva anche l’inferno della vita e la vita è spesso un inferno. Per lei la vita è stata bella perché l’ha pagata cara. La Merini del Paolo Pini vuole essere un canto di lode alla vita, uno spettacolo che parla dell’Alda, delle vie della sua città, dei luoghi frequentati, delle facce incontrate. Nicoletta Mandelli si calerà nei panni di questa poetessa del Paolo Pini perché poesia e manicomi saranno due costanti della sua vita. Quello che rese Alda Merini un unicum nel panorama poetico e letterario italiano fu la sua capacità di elaborare ‘lucidamente’ le sofferenze vissute durante gli anni del ricovero e di trasformarle in straordinarie creazioni poetiche. Nicoletta Mandelli non reciterà le poesie della Merini ma diventerà lei stessa Alda così da dire quelle parole come se sgorgassero fuori di lei per la prima volta. Lo spettacolo ha l’impianto del teatro canzone tanto che Nicoletta/Alda canterà delle canzoni originali scritte Da Paolo Scheriani perché alla Merini piaceva molto cantare; amava le canzoni. Tante delle sue poesie le ha immaginate e scritte come fossero testi di canzoni. Sarà uno spettacolo commovente, irriverente, a tratti divertente, tragico, esilarante come lo sono certe vite; come sicuramente lo è stata la vita di Alda Merini.