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TEATROalleCOLONNE

compagnia   scheriANIMAndelli

teatro ad alto contenuto umano

in occasione della giornata mondiale contro la pena di morte 2011 - 2012

 

MILANOumana

Il valore della vita, contro la pena di morte

               

MARATONA SU I DIRITTI UMANI 7_8_9 OTTOBRE 2011

 

 TEATROalleCOLONNE

  SAN LORENZO ALLE COLONNE di MILANO

 

 

MOSTRE_SPETTACOLI_CONCERTI_READING_CONVEGNI

 

 

 

La Giornata Mondiale contro la pena di morte è indetta dalla World Coalition  against the Death Penalty, di cui fa parte anche Amnesty International, oltre ad  altre onlus, enti e istituzioni pubbliche e private. Ricorre tutti gli anni il 10 di ottobre. Le iniziative a essa correlate si concentrano tipicamente nel weekend più prossimo a quella data, ma anche quest’anno proseguiranno  fino al 30 novembre, data della Giornata per la vita, indetta da Comunità di Sant’Egidio. La prima Giornata si è svolta nel 2003 e ogni anno affronta tematiche diverse. Quella del 2011 ha come tema la pena di morte quale forma di tortura e si pone l’obiettivo di raccogliere firme da inviare al premier bielorusso  Lukashenka, il cui paese è l’unico in Europa a eseguire condanne a morte.

Quest’anno abbiamo deciso di inaugurare la stagione con un evento importante. Come  ben esprime il nostro uomo_simbolo, la voce va lanciata più in alto possibile; deve squarciare le nuvole e risuonare tanto da far vibrare ogni cosa. Ed ecco la volontà di iniziare con tre giorni dedicati ai diritti umani e soprattutto contro ogni efferatezza perpetrata dagli uomini su altri uomini. Per questo abbiamo fortemente voluto dare il nostro contributo in occasione della “giornata mondiale contro la pena di morte”. Così nasce la prima edizione di MILANOUMANA, tre giorni di teatro, musica, mostre, convegni sul tema dei diritti umani per una cultura di pace. Il calendario è ricco di appuntamenti. Si inaugura venerdì 7 ottobre alle ore 19.00 con una mostra fotografica di Amnesty International dal titolo “LA CAMERA SCURA”, un progetto del Coordinamento pena di morte di Amnesty International, realizzato da Angelo di Pietro e Mario Vaglio: dodici fotografie, tredici attrici e attori - fra cui Gianmarco Tognazzi, Luca Argentero e Sabrina Impacciatore - che posano per sostenere la campagna contro la pena di morte nel mondo. Ogni scatto ritrae un testimonial che interpreta un condannato a morte, raccontando, attraverso uno stencil posto sul muro della cella, una storia di vita - o, piuttosto, di morte; un metodo di esecuzione e un reato, il tutto ispirandosi a casi reali seguiti da Amnesty International. Carolina Crescentini sarà presente all’inaugurazione, venerdì 7 ottobre, in veste di testimonial della mostra e per l’occasione leggerà il brano che accompagna la fotografia che la vede protagonista sul tema della lapidazione.

La mostra verrà esposta nella prestigiosa cappella di S. Aquilino all’interno della basilica di San Lorenzo, in questa splendida cornice si esibirà il quintetto “ARPE IN CORO”. Subito dopo l’inaugurazione e un piccolo rinfresco, al TEATROalleCOLONNE sarà possibile assistere al toccante monologo “IL MECCANISMO DELL’OMBRA con il culo sulla sedia elettrica”, di e con Paolo Scheriani e con la regia di Nicoletta Mandelli.

Sabato 8 ottobre, alle ore 16, un “FLASH MOB” occuperà la centralissima piazza di San Lorenzo alle Colonne, con l’intenzione di richiamare l’attenzione sulla violenza e l’inutilità della pena di morte e per incentivare la visita alla mostra. Aderiranno giovani soci di Amnesty, studenti delle scuole e semplici cittadini coinvolti dal tam tam dei social network.

La sera di sabato 8, dalle ore 21, sempre al TEATROalleCOLONNE, sarà un continuo passaggio di testimone tra un artista e l’altro, di fatto una maratona nella maratona: attori e attrici, scrittori, musicisti, danzatrici daranno prova che l’arte può interpretare e soprattutto trasformare. Ognuno darà testimonianza di come l’arte può farsi veicolo di messaggi chiari che mirano al miglioramento di tutti gli individui. Dal jazz al canto lirico, dal teatro di narrazione alla performance di danza contemporanea, l’arte può portare un raggio di luce anche nel buio più nero. Tra gli artisti che interverranno ricordiamo Andrea Mirò che proprio a Sanremo qualche anno fa portò il brano cantato insieme a Enrico Ruggeri “Nessuno tocchi Caino”. Joyce E. Yuille, cantante jazz di fama internazionale. Marcella Fanzaga danzatrice tra le più sensibili sulla scena milanese. Roberto Decio cantante che spazia dal blues al soul. L’attrice Sara Mignolli. La presenza di Gianni De Berardinis, fine conduttore radio-televisivo. Nicoletta Mandelli e Paolo Scheriani faranno gli onori di casa.

Domenica 9 ottobre alle ore 16 replica dello spettacolo “IL MECCANISMO DELL’OMBRA”.  Al termine si terrà una tavola rotonda, con dibattito aperto al pubblico, con la presenza di altre associazioni contro la pena di morte (Comunità di Sant’Egidio, Nessuno Tocchi Caino), presenti esponenti del mondo della cultura, della stampa e dello spettacolo, aprirà Moni Ovadia con un intervento sulla “dignità dell’uomo”. Presente anche il magistrato Anna Maria Fiorillo. Si illustreranno la situazione nel mondo per quanto riguarda l’applicazione della pena di morte, nonché i relativi aspetti etici, e i passi avanti verso la sua abolizione.

 

 

Luca Argentero foto Angelo di Pietro

Gianmarco Tognazzi foto Angelo di Pietro

Carolina Crescentini foto Angelo di Pietro

MILANOUMANA

Quest’anno abbiamo deciso di inaugurare la stagione con un evento importante. Come  ben esprime il nostro uomo_simbolo, la voce va lanciata più in alto possibile; deve squarciare le nuvole e risuonare tanto da far vibrare ogni cosa. Ed ecco la volontà di iniziare con tre giorni dedicati ai diritti umani e soprattutto contro ogni efferatezza perpetrata dagli uomini su altri uomini. Per questo abbiamo fortemente voluto dare il nostro contributo in occasione della giornata mondiale contro la pena di morte”. Così nasce la prima edizione di MILANOUMANA, tre giorni di teatro, musica, mostre, convegni sul tema dei diritti umani per una cultura di pace. Il calendario è ricco di appuntamenti. Si inaugura venerdì 7 ottobre con una mostra fotografica di Amnesty International dal titoloLA CAMERA SCURA”, un progetto del Coordinamento pena di morte di Amnesty International, realizzato da Angelo di Pietro e Mario Vaglio: dodici fotografie, tredici attrici e attori - fra cui Gianmarco Tognazzi, Luca Argentero e Sabrina Impacciatore - che posano per sostenere la campagna contro la pena di morte nel mondo. Ogni scatto ritrae un testimonial che interpreta un condannato a morte, raccontando, attraverso uno stencil posto sul muro della cella, una storia di vita - o, piuttosto, di morte; un metodo di esecuzione e un reato, il tutto ispirandosi a casi reali seguiti da Amnesty International. Carolina Crescentini sarà presente all’inaugurazione, venerdì 7 ottobre, in veste di testimonial della mostra e per l’occasione leggerà il brano che accompagna la fotografia che la vede protagonista sul tema della lapidazione.

La mostra verrà esposta nella prestigiosa cappella di S. Aquilino all’interno della basilica di San Lorenzo, in questa splendida cornice si esibirà il quintetto “ARPE IN CORO”. Subito dopo l’inaugurazione e un piccolo rinfresco, al TEATROalleCOLONNE sarà possibile assistere al toccante monologo “IL MECCANISMO DELL’OMBRA con il culo sulla sedia elettrica”, di e con Paolo Scheriani e con la regia di Nicoletta Mandelli.

sabato 8 ottobre, alle ore 16, un “FLASH MOB” occuperà la centralissima piazza di San Lorenzo alle Colonne, con l’intenzione di richiamare l’attenzione sulla violenza e l’inutilità della pena di morte e per incentivare la visita alla mostra. Aderiranno giovani soci di Amnesty, studenti delle scuole e semplici cittadini coinvolti dal tam tam dei social network.

La sera di sabato 8, dalle ore 21, sempre al TEATROalleCOLONNE, sarà un continuo passaggio di testimone tra un artista e l’altro, di fatto una maratona nella maratona: attori e attrici, scrittori, musicisti, danzatrici daranno prova che l’arte può interpretare e soprattutto trasformare. Ognuno darà testimonianza di come l’arte può farsi veicolo di messaggi chiari che mirano al miglioramento di tutti gli individui. Dal jazz al canto lirico, dal teatro di narrazione alla performance di danza contemporanea, l’arte può portare un raggio di luce anche nel buio più nero. Tra gli artisti che interverranno ricordiamo Andrea Mirò che proprio a Sanremo qualche anno fa portò il brano cantato insieme a Enrico Ruggeri “Nessuno tocchi Caino”. Joyce E. Yuille, cantante jazz di fama internazionale. Marcella Fanzaga danzatrice tra le più sensibili sulla scena milanese. Eugenio De Giorgi attore eclettico tra i più rappresentativi del teatro milanese. Nicoletta Mandelli e Paolo Scheriani faranno gli onori di casa.

Domenica 9 ottobre alle ore 16 replica dello spettacolo IL MECCANISMO DELL’OMBRA.  Al termine si terrà una tavola rotonda, con dibattito aperto al pubblico, con la presenza di altre associazioni contro la pena di morte (Comunità di Sant’Egidio, Nessuno Tocchi Caino), presenti esponenti del mondo intellettuale, della stampa e dello spettacolo, fra cui Moni Ovadia e il magistrato Anna Maria Fiorillo Si illustreranno la situazione nel mondo per quanto riguarda l’applicazione della pena di morte, nonché i relativi aspetti etici, e i passi avanti verso la sua abolizione.

Moni Ovadia interverrà Domenica 9 dopo  il monologo “IL MECCANISMO DELL’OMBRA”, di e con Paolo Scheriani. Con lui sul palco altri esponenti del mondo della cultura e della società civile dialogheranno e si confronteranno sul tema dei diritti umani e della dignità dell’uomo.

Joice E. Yuille  proviene da una famiglia di musicisti e cresce tra il jazz della ”Grande Mela” e l’ ambiente delle chiese gospel.  Anche lei ci delizierà con dei classici nella musica che tocca l’anima.

Marcella Fanzaga è una ballerina danzatrice di raffinata eleganza che attraverso il corpo restituisce emozioni che alle volte le parole non riescono a tradurre. Sarà presente con una sua performance ad alto contenuto umano accompagnato dal  musicista Dante Tanzi

Nicoletta Mandelli anima e motore della compagnia scheriANIMAndelli è attrice di rara intensità. Sarà impegnata in una serie di letture tratte da testimonianze di uomini e donne che hanno vissuto l’orrore della pena di morte o come condannati o come loro parenti, o parenti delle vittime.

Nell’Ottobre dello scorso anno si è svolta la prima edizione di MILANOUMANA, un’iniziativa ideata e promossa dalla compagnia scheriANIMAndelli. In attesa della seconda edizione che si terrà a Novembre di quest’anno vogliamo ricordare in questa pagina tutte le persone che hanno aderito all’iniziativa ringraziandoli ancora e augurandoci che la prossima edizione sia emozionante tanto quanto la prima, con un numero maggiore di ospiti e iniziative legate ai diritti umani. In particolare quest’anno MILANOUMANA sarà incentrata sul tema del disarmo, partendo da quello più importante e fondamentale per risolvere qualsiasi tipo di disarmo _ fino a quello nucleare _ che è quello interiore.

MILANOUMANA - IL CUORE DI MILANO NEL CUORE DI MILANO

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